Grazie al Programma GOL, migliaia di cittadini in stato di disoccupazione o classificati come lavoratori vulnerabili hanno la possibilità di partecipare ad attività di supporto al reinserimento lavorativo. Trattasi di iniziative come orientamento specialistico, accompagnamento al lavoro, percorsi formativi di aggiornamento o riqualificazione professionale, tirocini o acquisizione di competenze digitali.Â
Il Programma GOL è stato ideato e progettato in attuazione delle direttive previste dal PNRR, Missione 5, componente 1, relative alle politiche attive per il lavoro. Tramite il Programma di Garanzia di Occupabilità dei Lavoratori GOL si mira a migliorare la situazione lavorativa italiana, in crisi a seguito della pandemia da covid-19.Â
Per partecipare alle attività del GOL è sufficiente recarsi presso uno dei 29 Centri per l’Impiego presenti in Sardegna. Qui, tramite profilazione da parte di un operatore del CPI, si verrà assegnati a uno dei 5 percorsi previsti dal programma. I percorsi sono personalizzati e prevedono attività diverse a seconda dei bisogni e delle necessità dei beneficiari.Â
Il Programma GOL in Sardegna trova applicazione attraverso il Piano Attuativo Regionale, approvato dalla Giunta Regionale, con le Deliberazioni n. 17/33 del 19.05.2022 e n.19/24 del 21.06.2022.Â
Il Programma GOL prevede 5 differenti percorsi, a seconda dei bisogni e delle necessità dei beneficiari:Â
- Reinserimento lavorativo: si tratta di interventi di orientamento specialistico, accompagnamento al lavoro e formazione per le competenze digitali dedicati a quei candidati che sono più vicini al mercato del lavoro.Â
- Aggiornamento (upskilling): interventi di formazione di breve durata e dal contenuto professionalizzante, per sviluppare nuove competenze o aggiornare le skill esistenti, e rendere così i destinatari più competitivi nel mercato del lavoro. Sono percorsi dedicati a lavoratori più lontani dal mercato, ma comunque con competenze spendibili.Â
- Riqualificazione (reskilling): interventi di formazione di maggiore durata per quei lavoratori che sono più lontani dal mondo del lavoro e hanno bisogno di riqualificarsi e sviluppare nuove competenze. Saranno interventi di orientamento specialistico, formazione per la riqualificazione, tirocinio, accompagnamento al lavoro e formazione per le competenze digitali.Â
- Lavoro ed inclusione: interventi per supportare il reinserimento lavorativo delle persone più distanti dal mercato del lavoro e che vivono situazioni di complessità che vanno oltre la dimensione lavorativa. In questo caso sarà fondamentale l’attivazione della rete di servizi territoriali che prevede la collaborazione di diverse realtà (educative, sociali, socio-sanitari, ecc.).Â
- Ricollocazione collettiva: l’obiettivo è contrastare l’impatto delle crisi aziendali sui lavoratori coinvolti. In questo caso si punterà su un aggiornamento delle competenze ed abilità professionali per consentire un rapido reinserimento professionale, anche in prospettiva di auto-imprenditorialità .Â